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30/10/2007 04:20 | |
Ciao ragazzi, metto a disposozione la mia poesia per il progetto poesia e graffiti. Cercherò di documentarmi quanto più possibile su questo tipo di cultura...che conosco solo di striscio. E dire che quest'estate sono stato a milano, vicino al Leonca ho visto graffiti spettacolari. Se avessi saputo prima avrei chiesto informazioni...avrei cercato di parlare con qualcuno di loro, che sicuramente bazzicherà lì al centro.
UNDERGROUND
Dove le scale mobili
scendono
non batte
luce del sole.
Sfrecciano i treni
tatuati i vagoni
come pelle la carrozzeria.
Sui vetri il vapore
di respiri
e le impronte di mani.
Sordi suoni, intrecci
di percorsi solo casuali
con metallici testimoni:
viaggiatori sotterranei.
La città
è un continente artificiale
e scivola su ombre
e freddo catrame.
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30/10/2007 20:06 | |
Direi che questo tema per ora è da accantonare, almeno finchè non avremo tutti letto sto libro e avremo deciso se prendere contatti con uno di questi ragazzi, approfondire ulteriormente o fermarci a quello che fin'ora conosciamo. Grazie Ale per la poesia e la dritta sul Leoncavallo, io non ci sono mai stato, ma mi hanno detto che lì il writing lo usano come linguaggio di informazione politica; anche a Padova il Gramigna e il Pedro fanno cose simili, come ad esempio la campagna contro il proibizionismo con la scritta "ZERO CON FINI" e sotto una bella e invitante foglia di maria. Quando avete finito di leggere sto libro scrivetelo in questa discussione e dite su come secondo voi le cose devono proseguire. a presto compagni, ave
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31/10/2007 23:03 | |
Ho comprato oggi il libro...l'ho sfogliato velocemente, la mia attenzione si è fermata su Ivan "poeta di strada". Qualcosa Nichi mi dice che quel tipo ha colpito anche te.
Ciao. |
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31/10/2007 23:31 | |
Esatto Ale. Adesso aspettiamo il parere di Ste e Ami, e poi vediamo caso mai di contattare questo personaggio che può darci qualche dritta su come portare la nostra ricerca oltre gli schemi tradizionali. C'erano un altro paio di ragazzi molto interessanti lì dentro, tipo Ericailcane... aspettiamo e vediamo, forse abbiamo trovato una pista inaspettata. ave
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